Molta acqua è passata sotto i ponti da quando, all'università, dovendo scegliere un esame tra Psicologia, facile, e Neuropsichiatria, più difficile, scelsi senza esitazione la seconda, perché, secondo me, la Psicologia non era una cosa seria.
Poi mi trovai a fare il dentista ed a scontrarmi quotidianamente con i problemi psicologici, e non neuropsichiatrici, dei miei pazienti.
Così cominciai a studiare, prima da solo, sui libri, poi seguendo i corsi di un insegnante: George Downing, che integrava l'analisi verbale e l'analisi degli schemi corporei.
A quell'epoca Downing lavorava alla Salpetrière sui bambini con problemi psicologici e sui loro genitori integrando la psicanalisi classica con l'analisi delle registrazioni vocali e tecniche di stimolazione corporea, quindi unendo ed ampliando le tecniche della Bioenergetica di Lowen e quelle della psicanalsi classica. Downing ha fatto una sintesi delle sue tecniche nel libro: Il corpo e la parola, ed Astrolabio, 1995.
Fu un periodo molto intenso, pieno di novità, per me, e pieno di spunti interessanti per studi successivi, ma nonostante il mio impegno e quello dei vari terapeuti che mi hanno seguito nel mio percorso, con la bioenergetica di Lowen ed il Co-counseling di Harvey Jeckins, oltre a Downing, i blocchi più profondi che sentivo di avere, non solo non venivano a galla, ma sembravano scomparire ed annullarsi ad ogni tentativo di ricerca. Ogni volta abbandonavo lo psicoterapeuta quando mi accorgevo di essere io a fare terapia a lui, pagandolo, per di più.
Sono passati, da allora oltre 13 anni e solo ora, con tecniche nuove e del tutto inimmaginabili allora, sto cominciando a venire a capo dei vecchi quesiti, rimasti pazientemente ad attendere lo Sherlock Holmes di turno.
Ora è cominciata l'era del NEI, di Roy Martina, dell'EFT di Gary Craig, del Theta Healing di Vianna Stibal.
Un mondo nuovo, affascinante e pieno di risultati visibilmente rapidi e duraturi.
Per queste nuove aperture debbo ringraziare la dottoressa Loredana Balconi ed il dottor Alessandro Quadernucci per il NEI, Andrea Fredi per l'EFT e Cristina Valecchi per il Theta Healing.
Ma, forse, siamo solo all'inizio di un nuovo modo di vedere l'UOMO nel suo insieme e, probabilmente la mèta è oltre i nostri attuali orizzonti.
Un'idea di questi nuovi percorsi me l'ha offerta il dottor Roberto Banducci, facendomi conoscere il Theta Healing di Vianna Stibal, che ci permette di usare la nostra parte creativa, la nostra divinità interiore, per migliorare il nostro corpo ed il nostro spirito.
Il seguito è venuto dalla conoscenza dello sciamanesimo Huna, grazie al bel libro di Paola Dianetti, da un lato e della fisica quantistica dall'altro: tutte la varie scuole di pensiero hanno preso il proprio posto sulla scacchiera, mostrando una uniformità di metodi e di concetti basilari.
Solo il punto di vista era diverso.
Ed è finalmente apparsa la strada.
Io sono in cammino.
Vuoi venire con me?
Nelle pagine che seguono ci sono alcune considerazioni di allora ed altre di ora.
Avendo seguito varie scuole ho cercato di prendere di ognuna quel che mi sembrava più valido nella pratica quotidiana creando, nella mia mente, uno schema personale, che non ha pretese scientifiche, ma che per me è funzionale e privo di contraddizioni interne.
Non dovrà essere il tuo schema, ma può essere una base o un aiuto a creare il TUO schema.
Come disse il Budda Gautama: "Non mettere nessuna testa sopra la tua, neanche la mia."
Aspetto tuoi commenti per correggere o integrare quel che ho scritto: due teste pensano meglio di una.
Buona lettura