ATM E PSICHE
Sia le malocclusioni (perdita di denti nei settori posteriori, ricostruzioni non corrette, precontatti ed interferenze) che gli squilibri muscolari, di qualunque origine, possono dare una dislocazione del condilo rispetto alla posizione centrica. Osservazioni empiriche, condotte nel corso degli anni da parte degli osteopati, fanno ritenere che la posizione spaziale del condilo nella fossa dia ripercussioni sul comportamento psicologico del paziente, probabilmente per uno spostamento non solo del temporale, ma anche dello sfenoide, con interessamento dell'epifisi, contenuta nella sella turcica dello sfenoide stesso.
L'esame della posizione del condilo nella fossa va fatto sulle radiografie dell'articolazione: tomografie a bocca aperta e chiusa o semplicemente ortopantomografie (panoramiche) che comprendano entrambe le articolazioni.
Esami più specialistici che danno con maggiore precisione la posizione condilare sono l'assiografia con MPI (Mandibular position indicator) e la Kinesiografia.
Nella figura puoi vedere lo schema delle posizioni possibili del condilo nella fossa in base al quadrante dell’orologio, clicca sull'immagine per ingrandirla.
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Posizione
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Stato psichico
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1-2
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fobia, paura
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2
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irritabilità
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2-3
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deficit di attenzione, iperattività
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3 dolore alla regione dell’ATM
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emozioni
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3-4
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tensione muscolare, spasmi
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5-6
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autismo
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7-8
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problemi digestivi psicofisiologici
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9
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disturbi vagali e digestivi
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10-1 (destra)
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disturbi tipo bipolare
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10-1 (sinistra)
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comportamento tipo schizofrenico
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mediotrusione
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epilessia idiopatica
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laterotrusione
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tremore parkinsoniano
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Mediotrusione = condilo spostato verso l'interno
Laterotrusione = condilo spostato verso l'esterno
Sono possibili molti altri angoli e direzioni di spostamento condilare (e quindi di dislocazione sfenoidale) ed inoltre molte combinazioni destro/sinistro in base alla simmetria della mandibola ed alla situazione occlusale. Ciò può comportare molti altri sintomi (come manifestazioni dislessiche) o quadri misti.
ATTENZIONE:
Si tratta, ovviamente, di osservazioni empiriche di coincidenze, forse casuali, sicuramente tutte da dimostrare e senza una spiegazione scientifica seppure minima. Quindi da prendere come semplice curiosità e non certo da usare per fare una diagnosi medica, psicologica o psichiatrica.
