Russare è cosa abbastanza comune, ed è dovuto all'eccessivo rilassamento dei tessuti del palato posteriore e del faringe che impediscono all'aria di entrare ed uscire liberamente durante il sonno.
Si russa quando si dorme profondamente, soprattutto quando si assumono posizioni che favoriscono la caduta del velo palatino (velo pendulo) verso la base della lingua o la caduta della mandibola verso la gola.
Il problema si aggrava quando il sonno è troppo profondo, ad esempio dopo uso di alcolici o sedativi, oppure dopo aver mangiato troppo.
A volte è solo il segno che si dorme con la testa in posizione sbagliata.
Nei bambini può indicare la presenza di fatti infiammatori di naso e gola (soprattutto adeno tonsilliti) con ostruzione parziale delle vie aeree superiori.
Russare è fastidioso, soprattutto per chi dorme vicino, ma può essere anche pericoloso: se le vie aeree vengono chiuse completamente si ha un momentaneo arresto del respiro: sono le apnee notturne.
Secondo me russare è segno di saggezza, perché il fenomeno aumenta con l'età. Infatti anche io russo ;-).