MATERIALI DENTALI

Di tutt’altro genere sono i problemi causati da alcuni materiali odontoiatrici, che sono in grado di rilasciare sostanze tossiche nell’organismo, soprattutto metalli pesanti.

AMALGAMA

Il principale imputato è l’amalgama d’argento e mercurio, che è instabile e rilascia in continuazione i metalli di cui è formata nella bocca. Mercurio e argento sono metalli pesanti tossici, soprattutto il mercurio, che è molto reattivo nei confronti del tessuto nervoso ed è imputato in molte malattie degenerative del cervello.

CORROSIONE DELLE LEGHE ODONTOIATRICHE

Gli altri metalli sono usati in bocca sotto forma di leghe a varia composizione la cui stabilità è superiore a quella dell’amalgama.

Come tutti i metalli, anche le leghe odontoiatriche sono soggette a corrosione in ambiente umido, (saliva), ed in presenza di acidi (residui alimentari, placca dentale).

La corrosione, che è detta elettrochimica, causa la liberazione di metalli dalla lega.

La tossicità dipende dal tipo di metalli liberati e dalla intensità della reazione, cioè dalla quantità di metallo che va a spasso per l’organismo. 

Dal punto di vista posturale le intossicazioni da metalli, oltre ai sintomi specificio legati ad un particolare metallo, ad esempio il tremore per il mercurio, hanno caratteristicamente due fasi:

• fase di reazione: aumento del tono muscolare e delle risposte riflesse
• fase di esaurimento: riduzione del tono muscolare e dei riflessi.

All'esame stabilometrico sulla pedana possiamo vedere l'effetto delle intossicazioni solo indirettamente, facendo un esame di base e poi rifacendo l'esame dopo aver somministrato farmaci in grado di legare i metalli.

Nella fase di reazione nel primo esame si vede una rigidità del corpo, con poligono di appoggio piccolo e movimenti rapidi, dopo la somministrazione del farmaco si ha un rilassamento della postura ed una riduzione della velocità, compaiono movimenti lenti fuori del poligono (derive).

Nella fase di esaurimento si ha inizialmente una postura rilassata, con poligono di appoggio ampio e molti movimenti fuori del poligono, dopo il farmaco si ha un migliore tono muscolare.

In entrambi i casi, dopo il farmaco, si ha un poligono di appoggio "di misura fisiologica".

Vedi anche il capitolo sui materiali odontoiatrici.