Sono dette anche Apnee ostruttive nel Sonno (OSA = Obstructive Sleep Apnea) e sono molto dannose per la salute in quanto causano:
- insufficiente ossigenazione
- alterazioni del ritmo cardiaco
-
momentanea ipertensione
Possono, pertanto, alla lunga, causare gravi danni alla salute, soprattutto a livello della circolazione cerebrale.
Esistono centri specializzati per determinare il livello di tale disturbo, in cui si esegue un monitoraggio continuo durante il sonno con la polisonnografia, con cui si misurano tutti i parametri vitali e la intensità e la quantità di arresti respiratori.
TERAPIA
- RESPIRATORI A PRESSIONE POSITIVA: sono apparecchiature che forniscono ossigeno a pressione positiva durante il sonno. Sono molto efficaci, ma molto scomode e non trasportabili.
- CHIRURGIA: si esegue la resezione del velo pendulo e la plastica dei muscoli faringei che vengono fissati ai tessuti profondi in modo che non possano collassare. Il risultato alla lunga distanza è controverso, in funzione della situazione iniziale, delle cause e, non ultimo, della mano del chirurgo.
- APPARECCHATURE INTRAORALI: sono placche di varia forma e con varie funzioni che hanno il compito di impedire il collassamento dei tessuti posteriori. Alcune tendono a tenere bassa la base della lingua, altre a portare in avanti la mandibola in modo da lasciare uno spazio più ampio posteriormente. queste sembrano essere le migliori e le più funzionali. Tali placche debbono essere fabbricate da un dentista esperto, perché altrimenti non funzionano e sono solo fastidiose da portare.
Apnea ostruttiva: inutili apparecchi orali prefabbricati
Le applicazioni orali termoplastiche prefabbricate per l'avanzamento mandibolare non risultano efficaci per il trattamento delle forme lievi di apnea ostruttiva nel sonno, e si dovrebbe invece fare uso di apparecchi personalizzati. Gli apparecchi in materiale termoplastico dovrebbero garantire un adattamento individualizzato, e costituire un'alternativa agli apparecchi prodotti dai tecnici dai calchi dentali. Essi però non risultano utili nemmeno per lo screening della risposta alla terapia basata sull'avanzamento mandibolare. Quelli costruiti a partire da un calco delle strutture buccali del paziente sono in grado di ridurre significativamente l'indice apnea-ipopnea.
(Am J Respir Crit Care Med 2008; 178: 197-202)
Vedi in proposito un articolo sulle placche di riposizionamento mandibolare costruite su misura, in base a precisi parametri, cliccando qui