"Se credi che un problema sia complesso scindilo nelle sue singole parti"
Marco Aurelio, Ricordi, ca 170 d.C.
IMMUNOPATOLOGIA
Con il termine di immunopatologia si intendono tutte le reazioni di tipo immunitario che danneggiano l’organismo.
Dal punto di vista della medicina “scolastica” si considerano due tipi fondamentali di patologie: quelle legate agli anticorpi (allergie ed autoimmunità Ig mediata) e quelle legate alla citotossicità.
Entrambi i tipi possono avvenire in presenza di stimolo patogeno (patogeno o sostanza non self) ed in assenza di stimolo (memoria immunologica).
Le modalità di sviluppo della patologia autoimmune o allergica sono esattamente le stesse che avverrebbero in risposta ad una aggressione xenobiotica.
Il problema è dovuto alla evoluzione del sistema immunitario, giunto ad una eccessiva complicazione, per cui sono presenti più meccanismi (spesso ridondanti) che partecipano all’eliminazione del patogeno. Basta un minimo errore nei meccanismi di controllo per causare danni all’organismo.
Schematicamente possiamo avere 4 tipi di reazioni immuno-patologiche, che possono essere classificate in base al tipo di molecole o cellule coinvolte:
1. Reazioni di tipo I: Vedono implicate le IgE, che vanno a riconoscere antigeni solubili, e che hanno, come meccanismo effettore, l’attivazione delle mastcellule, che degranulano;
2. Reazioni di tipo II: Vedono implicati anticorpi di classe IgG, che hanno due possibilità
- Legare antigeni presenti sulla superficie cellulare
- Legare antigeni della matrice connettivale
In entrambi i casi o attivano il complemento, oppure legano un recettore, attivandolo o inibendolo.
3. Reazioni di tipo III: impegna anticorpi IgG che legano antigeni solubili, con la formazione di immuno-complessi.
4. Reazioni di tipo IV: coinvolgono i linfociti T, che possono legare antigeni solubili, attivare i macrofagi, e compiere azioni di citotossicità. Queste reazioni di tipo IV sono distinte in due sottotipi, potendo determinare fenomeni di tipo
- granulomatoso o
- tubercolinico.
Le reazioni di tipo I sono allergiche, le altre tre autoimmuni, ma è bene ricordare che questa classificazione ha scopo puramente didattico, essendo in realtà i diversi fenomeni variamente integrati e mescolati.
Tra l’altro per reazioni allergiche si dovrebbero intendere solo quelli in cui sono coinvolte le IgE.
Quelle in cui sono coinvolte IgG ed IgA sono INTOLLERANZE, come la celiachia, che è una intolleranza al glutine.