Home Corsi Contatti
I nostri argomenti  
 
Il tuo nome
La tua Email
 



Postura Naturale
Noi siamo Uno
Odontoiatria Naturale
Medicina Naturale
Intolleranze alimentari
Kinesiologia Applicata
Omeopatia
Immuno Omeopatia
Medicina Funzionale
Crescita personale
Medicine manipolative
Radiestesia
Il salotto delle chiacchiere
Chi sono
Disclaimer
Amore e Psiche
 
 
 

L’amore è …

Che cosa è l’amore? È davvero solo un apostrofo rosa tra le parole t’amo?

Quando tu dici ad una persona “ti amo!” e lei ti risponde “anche io ti amo!”, sei sicuro che abbiate detto la stessa cosa?

Se si, perché dopo sei mesi - un anno cominciate a non capirvi più, a litigare e a volere che il partner cambi? (o volete cambiare il partner?)

Se “amore” aveva lo stesso significato per entrambi, perché all’inizio tutto nel partner sembrava meraviglioso e poi cominciano ad apparire difetti sempre più grandi ed intollerabili?

Perché quasi sicuramente il “ti amo\" tuo era diverso dal “ti amo” suo: volevano dire due cose diverse.

L’amore, anzi l’innamoramento, è una tempesta ormonale che causa un vero terremoto a livello psicofisico: cuore, corpo e mente sono tutti proiettati alla ricerca della vicinanza della persona amata.

Questa appare in tutto il suo splendore ed i suoi difetti sembrano pregi.

Quando passa l’effetto degli ormoni ci accorgiamo di non conoscere veramente quella persona: ci sentiamo quasi imbrogliati. Ci ha fregato! Perciò ha “il dovere” di cambiare e tornare ad essere quel che era: noi sappiamo bene che cosa deve fare per tornare ad essere “perfetto”, basta che faccia esattamente quel che gli dico io.

 

In realtà, secondo il mio punto di vista, esistono ben 6 forme di amore: tre biologiche e tre culturali

 

Amore biologico

 

1) amore di madre, incondizionato

La madre ama il figlio indipendentemente dalla situazione ambientale e dal comportamento del figlio o dalle sue reazioni. Se non lo fa c’è una patologia sottostante, vedi depressione post partum da squilibrio ormonale.

 

2) amore di figlio, necessità di sopravvivenza

Il figlio ha bisogno delle cure della madre per sopravvivere. Ama la mamma non perché è la mamma, ma perché è la sua fonte di vita. Amerebbe chiunque si prendesse cura di lui: la nonna, la balia o un’infermiera.

Purtroppo molti bambini non abbandonano questo schema di amore interessato e si innamorano, da adulti, di chiunque mostri di pendersi cura di loro: se mi cura mi ama!

Molti uomini, quando dicono ad una donna: “Ti amo”, stanno in realtà dicendo: “Prenditi cura di me”.

 

3) amore di padre, condizionato

La quantità di amore che un padre prova per un figlio dipende molto da quante delle sue aspettative il figlio o la figlia riesce a soddisfare. Scopo biologico del maschio è quello di far progeguire la propria linea genetica: è ovvio che inconsciamente il padre desideri che i figli proseguano o completino quel che lui ha cominciato. È perciò un amore “parzialmente incondizionato”, ma che slitta spesso nell’amore di tipo 4, quando il padre desidera che i figli facciano o abbiano quel che lui non ha saputo fare o potuto avere.

 

Amore culturale

4) amore per soddisfare i bisogni primari non soddisfatti

Molto spesso quando ci si innamora di qualcuno ciò accade perché in quella persona il nostro subconscio ha fiutato la capacità di questa persona di darci quel che ci manca.  Ed in realtà, molto spesso, all’inizio ci dà proprio quel che ci serve. Ma poiché non si può dare in continuazione senza stancarsi, quando gli ormoni calano, calano anche le provviste. Ci accorgiamo, allora che il nostro partner non ci soddisfa più.

 

5) amore di sé

Il quinto tipo di amore è totalmente diverso, perché non è rivolto verso gli altri, ma verso se stessi. Noi siamo i peggiori giudici di noi stessi e facciamo di tutto perché gli altri non si accorgano di come siamo brutti e cattivi. Per questo sprechiamo tanto tempo e fatica per renderci belli e desiderabili o per lo meno accettabili. Amore di sé vuol dire conoscersi dentro talmente bene da accettasi come siamo, con le nostre zone di luce e le nostre zone d\'ombra, senza maschere né sotterfugi. Questo ci permette di accettare gli altri così come sono, con i loro pregi ed i loro difetti e di amarli come sono per quello che sono, e non per quello che ci possono dare. L’amore di sé perciò è la base su cui costruire l’amore di tipo sei:

 

6) amore incondizionato per gli altri

e accettazione delle loro zone d\'ombra, dei loro schemi, delle loro carenze. È l’amore sublime quello che dura tutta la vita e continua oltre.

 


By Centro Informatica